sabato 16 maggio 2009

La donna il sogno & il grande incubo


La donna il sogno & il grande incubo è il quarto album degli 883, pubblicato nel 1995, il primo con la nuova formazione composta dal leader storico Max Pezzali coaudiuvato da un gruppo di giovani e talentuosi musicisti, ad esempio Paola & Chiara.

Si tratta dell'ultimo album degli 883 in cui figura Mauro Repetto come autore. La canzone "Tieni il tempo" firmata sia da Max Pezzali che da Mauro Repetto vincerà il Festivalbar 1995.
Paradossalmente, dopo l'abbandono da parte di Mauro Repetto, gli 883 diventano una vera e propria band; grazie ai nuovi elementi, Max Pezzali potrà iniziare ad esibirsi dal vivo nei palazzetti dello sport di tutta Italia. L'album, grande successo, venderà più di 1 milione di copie.

Anche questo disco presenta caratteristiche molto simili ai precedenti, ma il lavoro di affinamento iniziato in Nord sud ovest est è decisamente migliorato e perfezionato. Le melodie si fanno più complesse, gli arrangiamenti più ricercati, i testi più articolati. Ci sono 11 brani, molto variegati l'uno rispetto all'altro, pur nella comunanza dello stile 883.


Contiene 11 tracce:

1-La radio a 1000 watt - 4:51
2-Fattore S - 4:21
3-Ti sento vivere - 3:58
4-Senza averti qui - 3:50
5-Tieni il tempo - 3:37
6-Gli avvoltoi - 4:02
7-Il grande incubo - 4:58
8-Una canzone d'amore - 5:35
9-Musica - 3:36
10-O me o (quei deficienti lì) - 4:52
11-Gli anni - 4:54

giovedì 14 maggio 2009

Come mai

Le notti non finiscono all'alba nella via
le porto a casa insieme a me, ne faccio melodia
e poi mi trovo a scrivere chilometri di lettere
sperando di vederti ancora qui.

Inutile parlarne sai, non capiresti mai
seguirti fino all'alba e poi, vedere dove vai
mi sento un po' bambino ma, lo so con te non finirà
il sogno di sentirsi dentro un film.

E poi all'improvviso, sei arrivata tu
non so chi l'ha deciso, m'hai preso sempre più
la quotidiana guerra con la razionalità
vada bene pur che serva, per farmi uscire

Come mai, ma chi sarai, per fare questo a me
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te.
Dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui
qui seduto in una stanza, pregando per un si.

Gli amici se sapessero, che sono proprio io
pensare che credevano, che fossi quasi un Dio
perché non mi fermavo mai
nessuna storia inutile
uccidersi d'amore ma per chi.

Lo sai all'improvviso, sei arrivata tu
non so chi l'ha deciso, m'hai preso sempre più
una quotidiana guerra, con la razionalità
ma va bene pur che serva, per farmi uscire

Come mai, chi sarai, per fare questo a me
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te
dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui
qui seduto in una stanza pregando per un si.


Dimmi come mai, ma chi sarai per fare questo a me
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te
dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui
qui seduto in una stanza pregando per un si'.



Nord sud ovest est(1993)

Nord sud ovest est, pubblicato nel 1993, è il secondo album degli 883 ed è l'ultimo album realizzato e scritto insieme da Max Pezzali e Mauro Repetto. Arrivò a vendere ben 1.300.000 copie più 300.000 VHS vincendo il Festivalbar 1993 nella sezione album.
Questo secondo album è in perfetta continuità con il primo, come se ne fosse la prosecuzione. Anche in Nord Sud Ovest Est gli 883 affrontano, nelle loro canzoni, scenari di vita quotidiana tipici dell'età adolescenziale; il significato di ogni canzone, inoltre, è esplicitato nel retro della copertina dell'album, sotto forma di "fumetto" con una didascalia.

Contiene 10 tracce:

1- Il pappagallo
2- Sei un mito
3- Non ci spezziamo
4- Come mai
5- Rotta x casa di Dio
6- Nord sud ovest est
7- Ma perché
8- Weekend
9- Cumuli
10 Nella notte


Hanno ucciso l'uomo ragno

Solita notte da lupi nel Bronx
nel locale stan suonando un blues degli Stones
loschi individui al bancone del bar pieni di whisky e margaridas
tutto ad un tratto la porta fa "slam"
il guercio entra di corsa con una novità
dritta sicura si mormora che I cannoni hanno fatto "bang"
hanno ucciso l'Uomo Ragno
chi sia stato non si sa
forse quelli della mala forse la pubblicità
hanno ucciso l'Uomo Ragno non si sa neanche il perché
avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè
Alla centrale della polizia Il commissario dice che volete che sia
quel che è successo non ci fermerà Il crimine non vincerà
ma nelle strade c'è il panico ormai
nessuno esce di casa nessuno vuole guai
ed agli appelli alla calma in TV adesso chi ci crede più
hanno ucciso l'Uomo Ragno Chi sia stato non si sa
forse quelli della mala forse la pubblicità
hanno ucciso l'Uomo Ragno non si sa neanche il perché
avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè
giù nelle strade si vedono gang
di ragionieri in doppio petto pieni di stress
se non ti vendo mi venderai tu
per 100 lire o poco più le facce di vogue sono miti per noi
attori troppo belli sono gli unici eroi
invece lui si lui era una star ma tanto non ritornerà
hanno ucciso l'Uomo Ragno chi sia stato non si sa
forse quelli della mala forse la pubblicità
hanno ucciso l'Uomo Ragno non si sa neanche il perché
avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè
hanno ucciso l'Uomo Ragno chi sia stato non si sa
forse quelli della mala forse la pubblicità
hanno ucciso l'Uomo Ragno non si sa neanche il perché
avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè



Gli 883 e il primo disco....

Max Pezzali e Mauro Repetto, si sono conosciuti ai tempi del liceo e, accomunati da una grande passione per la musica, hanno fondato il gruppo degli 883.

Massimo "Max" Pezzali (Pavia, 14 novembre 1967), figlio di una coppia di fiorai, coltiva sin da giovane una grande passione per il rock.

Mauro Repetto (Genova, 26 dicembre 1968) vicino di banco di Max Pezzali, intraprende con lui la strada del successo collaborando alla stesura dei pezzi più famosi degli 883.

Nel 1989 partecipano allo show televisivo condotto da Lorenzo Cherubini 1,2,3 Jovanotti con la canzone Live in the music interamente in Inglese; all'epoca furono presentati come I Pop, ed in seguito, dopo l'incisione di Non me la menare nel 1991 nacque il nome 883 (dall'omonimo modello di moto Harley Davidson).


Hanno ucciso l'uomo ragno(1992)

L'album raggiunse il primo posto nella classifica arrivando a vendere 600.000 copie e ricevette il disco di diamante.

La chiave del successo fu lo stile degli 883, semplice, diretto, chiaro e la voglia di raccontare esperienze quotidiane tipicamente adolescenziali.


L'album conteneva 9 tracce:
1- Non me la menare
2- S'inkazza
3- 6/1/sfigato
4- Te la tiri
5- Hanno ucciso l'uomo ragno
6- Con un deca

7- Jolly blue
8- Lasciati toccare
9- Non me la menare (Gospel)


mercoledì 6 maggio 2009


Ciao a tutti!!Mi chiamo Silvia ho 20 anni, vivo in provincia di Ascoli Piceno e frequento il primo anno all'università.

Non ho molti interessi attualmente però mi piace molto leggere e nel tempo libero fare un pò di sport in palestra.

Ho creato questo blog per tutti coloro che amano Max Pezzali e che lo seguono dai tempi degli 883...per tutti quelli che sono cresciuti con le sue canzoni e che le conoscono a memoria.

La maggior parte dei suoi testi hanno fatto da sfondo a momenti importanti ed indimenticabili della mia vita e vorrei condividere pensieri ed emozioni con altre persone che apprezzano la sua musica. Spero che il blog vi piaccia!!!